Festa Patronale San Giovanni a Pestarena, Grande Successo!

Dopo l’esordio del 2 giugno a Vagna, il successo si è ripetuto a Pestarena in occasione della festa patronale di San Giovanni Battista , domenica 28 giugno.

 

Partenza del corteo dalla Chiesa di Pestarena

 

L’intensa giornata ha voluto e saputo unire la festa del paese con il ricordo dei minatori. Dopo la Messa solenne, celebrata da don Maurizio Midali, si è tenuta la processione con il simulacro del santo patrono, lungo le vie del paese fino a raggiungere la zona dell’imbocco principale della miniera d’oro. Durante il cammino di fede è stato posto un omaggio floreale al monumento eretto in ricordo dei minatori. Lo sparo di alcuni colpi a salve ha voluto ricordare l’antica usanza dei colpi sparati in onore del patrono.

 

Tutti a tavola!

 

Alla cerimonia religiosa hanno partecipato le rappresentanze delle Confraternite di Pieve Vergonte, Bannio e San Carlo. Una partecipata antica espressione di fede.
Fra i partecipanti, una nutrita delegazione di abitanti di Ceppo Morelli, fra cui il sindaco, Livio Tabachi. Ceppo Morelli è il secondo Comune legato alla storia della miniera d’oro e anche lì quasi tutte le famiglie conservano un legame viscerale con quei periodi.
Presente pure una rappresentanza dalla Valtellina con Ruggero Nanni, figlio di Federico, minatore.
L’Amministrazione comunale macugnaghese era rappresentata dal sindaco, Giovanna Boldini, dal suo vice, Maurizio Vittoni e dall’assessore, Davide Rabogliatti.
A rappresentare la Comunità Montana Monte Rosa c’era il suo presidente, Claudio Sonzogni.
Alla parte religiosa è seguita quella legata alla storia della miniera e delle genti ad essa collegate.
Una splendida raccolta di antiche fotografie ha bene illustrato la vita delle genti di Pestarena e Campioli, i paesi più direttamente legati alle vicende minerarie. La ricerca e l’elaborazione delle foto storiche è stata possibile grazie al lavoro di Dario Caffoni e Danilo Rolandi.
Ovviamente c’è stata anche una parte culinaria e qui, grazie agli Amici della Val Moriana e a Fausto e Rosanna Caffoni, i palati sono stati ben assecondati.
Fra i partecipanti c’erano: Angelo Iacchini, 82 anni, la testimonianza vivente delle vicende minerarie. Alessandro Zanni, massimo ricercatore storico del mondo legato alla miniera aurifera di Pestarena.
Marino Bettoni, 80 anni, decano del paese ed ex lavoratore della società AMMI (l’ultima a sfruttare le miniere). Vincenzo e Guglielmo Nanni che, assieme a Massimo Zanni, hanno compiuto approfondite ricerche sulle vecchie miniere. Recentemente ne hanno riscoperte due sul cui portale d’ingresso è incisa una significativa data: 1637! Storia.
E’ poi toccato alla presidente dell’Associazione “Figli della Miniera”, Ida Bettoni, in collaborazione con Claudio Sonzogni, premiare Alda Caffoni Pizzato, 87 anni,una delle due donne viventi che hanno lavorato all’interno della miniera d’oro. Emozione.

 

Premiazione di Alda Caffoni Pizzato (a sinistra) fatta dal presidente dei Figli della Miniera Ida Bettoni (a destra)

 

Prossimo appuntamento: sabato 18 luglio al Lavanchetto. Per l’organizzazione del CAI Macugnaga, dell’Ass. “Figli della Miniera” e grazie alla fattiva opera dei fratelli Lana, ricordo dei minatori.
Messa celebrata da don Maurizio davanti alla cappelletta dei minatori e poi polenta alla moda dei buratt. Da non perdere!

Walter Bettoni

 

Di seguito la galleria fotografica della Giornata, a questo link trovate tutte le foto a colori in slideshow con la possibilità di stampa.

 

Figli della Miniera ringrazia anche il forum “tre di croppo” per la gradita partecipazione, ne approfittiamo per segnalarvi che è presente sul loro forum una bellissia galleria fotografica della giornata, l’indirizzo web è il seguente.

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